Fino a non molto tempo fa, il gelato (vegano) senza latte, derivati, ecc. non era gelato, ma sorbetto. Si portava appresso un’arietta acquosa, dura e cristallina. Oggi le cose sono cambiate radicalmente. Ci sono molte alternative al latte animale. La tecnica si è affinata. E, nei casi migliori, a occhi chiusi è difficile distinguere un gelato vegano da uno tradizionale.
TORTA SEMIFREDDO VEGAN ALLE PESCHE
Ecco un dolce estremamente fresco, dalla texture leggera e perfetto per terminare un pranzo estivo in modo davvero goloso, ma senza accendere il forno.
Prep.: 25 min
Cottura: 5 min
Tempo tot.: 30 min
Dosi per: 6-8 persone
Ingredienti.
180 g di biscotti secchi vegani
120 g di margarina
200 ml di panna vegetale da montare
80 g di aquafaba
125 ml di yogurt vegetale alla pesca
2 cucchiai di crema di mandorle
1 pesca
1 cucchiaio di zucchero a velo
Granella di mandorle
Strumenti.
Tritatutto
Fruste elettriche
Tortiera dal diametro di 20 cm
Iniziate, frullando nel tritatutto i biscotti secchi fino a ridurli in farina e in un pentolino sciogliete la margarina. Unite quindi il burro sciolto ai biscotti e mescolate bene: dovrete ottenere un composto che ricordi la sabbia bagnata. Foderate il fondo e i bordi della tortiera con carta forno e versatevi il mix di biscotti e burro di soia, pressandolo bene in uno strato compatto e uniforme. Riponete la tortiera in frigorifero a far solidificare la base intanto che vi occupate della crema.
Occupiamoci della crema.
Pelate come prima cosa la pesca, tagliatela a cubetti e frullatela nel tritatutto fino a ottenere una purea liscia. In una prima ciotola, montate con le fruste elettriche la panna vegetale da montare fredda di frigorifero e, una volta che sarà ben montata, unite lo yogurt alle pesche e la crema di mandorla. Riponete in frigorifero.
Montiamo l’aquafaba.
In una seconda ciotola, montate con le fruste elettriche l’aquafaba, anch’essa fredda di frigorifero, con un goccio di succo di limone. Quando sarà ben montata, unite lo zucchero a velo e incorporatelo bene. Aggiungete a questo punto la purea di pesche alla vegetale montata e incorporatela molto delicatamente con una spatola facendo dei movimenti dal basso verso l’alto, poi allo stesso modo incorporate anche l’aquafaba montata, facendo attenzione a smontare il meno possibile il composto.
Serviamo.
Versate la crema sulla base di biscotti ormai fredda, livellate bene la superficie e riponete il vostro semifreddo in freezer per qualche ora. Una volta che si sarà raffreddato, potete servirlo tagliato a fette, avendo cura però di toglierlo dal freezer 5 minuti prima di servirlo, in modo da farlo ammorbidire leggermente.
Conservazione.
Potete conservare questa torta semifreddo in freezer per un mese.
Consiglio per i vegolosi: allo stesso modo, potete preparare un semifreddo alle albicocche o ai frutti di bosco.
GELATO VEGAN AL PISTACCHIO E AVOCADO
Ecco a voi la ricetta per un gelato vegan senza gelatiera e senza soia, a base di crema di pistacchi e avocado, e dolcificato naturalmente con datteri e sciroppo d’agave.
Potete realizzarlo comodamente in casa senza gelatiera, vi basterà un robot da cucina per frullare tutti gli ingredienti, lasciarlo riposare una notte o almeno qualche ora in freezer e il gioco è fatto. Avrete realizzato un delizioso gelato ai pistacchi da gustare in qualsiasi momento.
Prep.: 5 min (+ 1notte di riposo)
Tempo tot.: 5 min (+ 1notte di riposo)
Dosi per: 6 persone
Ingredienti.
200 g di crema di pistacchi
1 avocado maturo
60 g di sciroppo d’agave
60 g di datteri denocciolati
350 g di latte di mandorle
Strumenti.
Robot da cucina
Tagliate a metà l’avocado, rimuovete il nocciolo centrale e prelevate la polpa con un cucchiaio. Versate nel robot da cucina l’avocado, la crema di pistacchi (ottenuta frullando un po’ alla volta i pistacchi sgusciati non salati), i datteri sminuzzati grossolanamente, lo sciroppo d’agave e il latte di mandorla, azionate il robot e frullate il tutto fino a ottenere un composto liscio.
Trasferiamo in freezer.
Trasferite il composto in un contenitore per alimenti con un coperchio e lasciatelo riposare in freezer per almeno una notte. Toglietelo poi dal freezer 10 minuti prima di servirlo in modo che si ammorbidisca un po’ e possiate servirlo a palline, decorandolo volendo con della granella di pistacchi.
Potete conservare questo gelato di pistacchi in freezer per 2/3 mesi.
GELATO VEGANO AL MELONE E BANANA SENZA ZUCCHERO
Per rinfrescarsi in una calda giornata estiva, non c’è niente di meglio di un buon gelato cremoso fatto in casa, con sola frutta fresca e senza zucchero aggiunto.
Prep.: 5 min (+ 1 notte di riposo)
Tempo tot.: 5 min (+ 1 notte di riposo)
Dosi per: 6 persone
Ingredienti.
350 g di melone
2 banane mature
Mandorle
Strumenti.
Robot da cucina
Sbucciate e tagliate a cubetti il melone, sbucciate le banane e tagliatele a rondelle di circa 1 cm. Riponete il tutto in un contenitore dotato di coperchio e riponete in freezer per una notte.
Frulliamo.
Togliete la frutta dal freezer, lasciatela ammorbidire 5 minuti a temperatura ambiente, poi mettetela nel robot da cucina e frullate il tutto fino ad ottenere un composto liscio e cremoso. Servite subito il vostro gelato con uno spallinatore, decorando ogni porzione con un po’ di granella di mandorle.
Vi consigliamo di conservare la frutta tagliata a pezzetti in freezer per massimo 3 mesi, e frullate man mano solo il quantitativo che andrete a consumare, in modo da avere ogni volta un gelato morbido e cremoso.
Consiglio per i vegolosi: questo gelato sarà delizioso servito con una bella macedonia di frutta fresca.
Author guido passero
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